Ritorno a Pago le Fosse
Il 2009 è stato un anno intenso di canyon (bagnati e non), quindi pensiamo di concluderlo degnamente tornando (quasi tutti tranne me - Daniela - ci sono già stati!) al bellissimo Pago le Fosse in Valnerina. Pago le Fosse è lontano da Roma, così decidiamo di partire il sabato sera per goderci una delle solite serate allegre, accompagnata dall'immancabile sbraciolata, facendo base in un posticino rimediato da Fabio Speleozorro.
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...arriviamo in serata in Valnerina e, manco a dirlo, iniziamo a mangiare il ben di Dio che ha organizzato Speleozorro! ...prima di incastrarci, tipo tetris, sullo stesso pavimento a dormire :-)
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Al risveglio troviamo un cielo grigio che ci fa rimpiangere lo splendido sole del giorno precedente.....ma, salendo, scopriremo che era solo questo magnifico [i]"lago di nebbia"[/i]!
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Duello di macchine fotografiche! Matteo immortala Macaco che fotografa...
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...La nostra ferocissima muta di cani da Zorring! :-)
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Da quassù il lago di nebbia è bianco e soffice. Dalla Valnerina spuntano le bianche rocce ancora in ombra che formano i contrafforti di Pago le Fosse.
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Ci incamminiamo verso il canyon di Pago le Fosse.
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Forse dalla quantità di muschi, potete capire il grado di umidità che caratterizza Pago le Fosse... La roccia è velata d'acqua e stare in piedi si rivelerà un'impresa più complicata del previsto!
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La prima parte del canyon è tutta divertenti disarrampicatine...
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...con tanto di sotto-passaggi...
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...e verticali niente male! Lassù, piccini picciò, ci sono Manuela e Riccardo!
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Ma chi è? Spiderman? No, no, molto meglio! E' Speleozorro che ci prepara la via per evitare una pozza insidiosa!
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Manuela si affaccia a curiosare...
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Speleozzorro e Zorro attrezzano la calata con una specie di paranco a braccia... Io, intanto, devo aver avuto una visione mistica. :-)
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Macaco si lancia. Guardate che faccia! Non si vede?
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...E allora ve lo faccio vedere più da vicino.
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Ogni tanto la vallata di Pago le Fosse si apre offrendoci dei fantastici squarci della Valnerina, ancora sotto il mare di nebbia.
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Manuela contempla uno scivolo di roccia infinito sotto di lei... e vista l'umidità di oggi potete intuire che la scivolosità regna sovrana!
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Paretone verticale di Pago le Fosse.
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Ed eccolo il super scivolo di Pago le Fosse: questo discesone di roccia bianca è fichissimo... Finchè si riesce a stare in piedi!
Noi optiamo per scendere un po' lateralmente, mentre Fabio acchiappa Michela ed adotta lo stile [i]Facciamolo di corsa, che a come fermarci pensiamo dopo.[/i] La povera Michela lancia vari urletti che echeggiano sulla parete rocciosa... :-) -
Topolotto esporta in continente il concetto di [i]"iscale fustes"[/i].
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Limbo sotto il massone!
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La marea bianca è rimasta lì ad inondare tutta la Valnerina... E noi, a forza di scendere, alla fine la raggiungiamo!
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Zorro!
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Discesa doppia!!! Fabio, veloce come un furetto, si allongia a Manuela che passava di lì, scroccando un passaggio! :-)
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La forra di Pago le Fosse è davvero carina! Ecco un'altra calata divertente...
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Ed eccoci alla calata di 30 metri tondi tondi, la più bella di Pago le Fosse, con una discesa in parte nel vuoto in un ambiente strettissimo che quasi ricorda una grotta.
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Michela in fondo alla calata, mentre qualcun altro sta iniziando a scendere.
Su questa calata incontriamo anche Francesco ed il simpatico Mauro Minciarelli (che non vedevamo da un sacco di tempo) che hanno portato a Pago le Fosse un po' di novizi... -
Mauro si affaccia all'uscita dell'antro in cui si giunge con la calata da 30 metri.
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Beh... Siamo parecchio inforrati e la nebbia rende la vita difficile ai raggi del sole... Insomma, è buio... Ma rende l'idea della bellezza, no?
Di qui a poco si potrebbe anche riprendere il sentiero per uscire, ma ci si perderebbe ancora un sacco di cosette carine! In fin dei conti... E' ancora giorno!
Così il gruppo si divide in due: Daniela, Macaco, Zorrado, Topolotto e Zorro proseguono la forra, mentre gli altri optano per il sentiero, che ovviamente li porterà alle macchine molto prima di noi. -
L'invasione del muschio.
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Pago le Fosse in Valnerina. Funghetti che interpretano a modo loro i colori dell'autunno.
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Macaco, disarrampicando, fa capolino tra le felci!
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Topolotto in calata! In realtà non so dove trovi il tempo di far foto Matteo... Abbiamo deciso che, essendo il nostro percorso ovviamente molto più lungo del sentiero, dobbiamo a tutti i costi arrivare prima degli altri! Per questo stiamo correndo come matti saltando da una roccia all'altra!
A che pro? Zorring! -
Pago le Fosse in Valnerina: rocce e muschio
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Ancora Macaco in calata a Pago le Fosse...
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Con le ultime disarrampicate salutiamo Pago le Fosse!
Arriviamo alle macchine per primi e con tale vantaggio da avere il tempo di infreddolirci! Andiamo a riprenderci i bagagli lasciati alla casetta rimediata da Fabio in Valnerina e, già che siamo lì... Ne approfittiamo per ricominciare a mangiare dove ci eravamo interrotti ieri sera... E pensare che prima di conoscere Fabio si applicava la tecnica [i]un panino e via[/i]! :-)
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