Le Piccole Dolomiti Lucane
Le Piccole Dolomiti Lucane sarebbero un posto veramente bellissimo... se solo si riuscisse a vederle!
Si, perchè oggi la nebbia copre tutto, ma veramente tutto... Tuttavia i panorami rubati in pochi istanti di visibilità rendono forse ancora più affascinanti e misteriosi questi posti, fatti di paesini circondati da ripide creste rocciose.
E poi si sa... Dove c'è una cresta rocciosa c'è lavoro per gli Zorri!
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Pietrapertosa. Con la nebbia che c'è oggi le cose appaiono e scompaiono all'improvviso, sembra come di giocare a un nascondino involontario.
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Cominciamo il giro di questo paese e delle sue rocce.
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Pareti, scalette, canaletti di scolo, catini di raccolta, la roccia è parte viva del paese
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Approfittiamo del bello delle macchinette digitali per mostrarci subito quello che abbiamo preso in giro.
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A forza di girare nella nebbia ci ritroviamo tra le rovine in ristrutturazione del Castello in cima al paese. Si, vabbè, il castello è chiuso al pubblico, bisogna arrampicarsi e scavalcare le recinzioni, poi ci sono i cartelli che vietano l'ingresso e preannunciano pericoli inimmaginabili... Ma, sai com'è, eravamo un po' sovrappensiero e non c'abbiamo fatto caso...
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Capiamo subito che è un posto meraviglioso, nonostante una nebbia perpetua ci avvolga inclemente.
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Questo è il punto più crestoso di tutta la cresta...
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...ed ecco il panorama, il massimo che si riusciva a vedere, e solo per pochi istanti ...Però aveva qualcosa di magico! Quella sotto di noi è una guglia scavata per farne una torre di avvistamento: le vedete le scalette?
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Ma che stavamo a guardà così convinti?
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Il castello è un luogo da fiaba tutto scavato nella roccia che lo ospita, ed offre passaggi emozionanti e scorci suggestivi. Probabilmente anche un panorama mozzafiato, ma questo possiamo solo immaginarlo.
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Ed ora coraggio, è tempo di ridiscendere in basso.
Silvia è ansiosa di cimentarsi nella discesa... -
Il prode Daniele in passaggi arditi... fa Cucù!
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C'è chi si mette in posa sul serio...
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...e chi seriamente lo sbeffeggia. Che gentaglia!
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Una vera donna non rinuncia alla sua femminilità in nessuna occasione. Notate come Rossella scende quelle impervie scale con regale nonchalance.
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In fila per uno sulle scale in discesa.
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Particolare di una scalinata del castello
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Il ponteggio da cui si accede al castello. Notare le leggiadre evoluzioni acrobatiche di Silvia...
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Sulla via della discesa per tornare al paese
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Nebbia, nebbia, nebbia.
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Lasciamo Pietrapertosa alla volta di Castelmezzano. Un cartello ci avverte che la strada è chiusa al traffico, ma per fortuna (ed anche con un certo gusto) noi non gli diamo retta e la percorriamo. Sale a tornanti lungo una valle meravigliosa incorniciata da picchi rocciosi.
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Giungiamo a Castelmezzano, nelle Dolomiti Lucane. Ci somigliano veramente alle dolomiti, con il paese circondato dalle creste rocciose!
Mentre noi puntiamo al centro del paese, Matteo, Sylwia e David partono subito in cerca delle guglie rocciose: il sentiero in rosso è quello che hanno fatto prima che un contadino gli facesse notare che in realtà quelle stavano un pò più in basso. La nebbia fa anche di questi scherzi! :-) -
La nebbia ancora avvolge ogni cosa e con l'oscurità che arriva cominciano a crearsi degli effetti incredibili
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Il paese è adagiato alla base di guglie rocciose che, grazie all'effetto dato dalla nebbia e dall'impianto di illuminazione, si rivelano in un'atmosfera sospesa e magica.
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Matteo, David e Sylwia in un innocente autoscatto.
Questa porta da accesso alla torre di avvistamento normanna scolpita nella roccia viva. Ora però è chiusa: solo d'estate si può salire pagando un biglietto... -
Era davvero questo che si vedeva lassù
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Matteo, David e Sylwia subito dopo l'innocente autoscatto...
...Se la porta è chiusa non vuol dire che non si possa visitare, no? -
Le prossime foto vengono direttamente da Marte
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Un manipolo di eroi, temprati come un blocco fuso, pralinato d'acciaio, alla conquista del rosso pianeta bolscevico.
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Prodi! Temerari! Com'altro nomare questi arditi e gagliardi giovini alla conquista delle vette marziane?
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In cima alla torre di avvistamento Normanna. L'unica cosa avvistata era una nebbia fittissima.
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Alba su Marte. Ci si aspetta di vedere da un momento all'altro spuntare un'astronave...
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Marte è nostra! Tecnozzo, Zorro, Sylwia, i nomi dei fieri ed impavidi figli della Lupa che innalzarono la bandiera del Regime Solare sulle sabbie rosse, ostili e bolsceviche del marziano corpo celeste.
[url=http://www.youtube.com/watch?v=PstTGPp9wFw]www.youtube.com/watch?v=PstTG... -
Castelmezzano e le Dolomiti Lucane la notte.
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Ancora un'immagine da Marte.
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Bis: Castelmezzano e le Dolomiti Lucane la notte.
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